le avvertenze sui prodotti secondo i filosofi
avvertenza solipsistica: il consumatore dovrebbe essere a conoscenza che lui/lei potrebbe essere l'unica entità nell'universo, e perciò ogni difetto del prodotto sarà colpa sua.
avvertenza deterministica: ogni cittadino sia avvisato che, nonostante le sue azioni siano interamente predeterminate dai ciechi meccanismi della natura dell'universo e perciò ineludibili, lui/lei potrà ancora incorrere nella responsabilità e nell'imputabilità legale per qualsiasi torto, violazione, manomissione o crimine da lui/lei commesso.
avvertenza del genio maligno di cartesio: il lettore è avvisato della possibilità di essere soggetto a un'illusione provocata da un genio maligno, e che le sue fibre sensorie potrebbero essere manipolate per generare il falso, in qualsiasi momento e senza nessun ammonimento né possibilità di rimedio legale.
avvertenza della denotazione epistemologica: il consumatore deve capire che, a causa dell'impossibilità a priori di assicurare una denotazione condivisa tra agenti indipendenti, nessun materiale informativo o avvertenza di sicurezza (inclusa questa) associata al prodotto, potrebbe contenere ciò che il consumatore percepisce come informazione fattiva.
avvertenza etica non-universalistica: poiché la possibilità che una nozione comune di etica non sia universalmente condivisa da tutti gli esseri senzienti, e che quindi il produttore potrebbe aver un concetto di correttezza, equità, onestà e integrità interamenyte diverso dal consumatore, questi non dovrà aspettarsi che il prodotto acquistato sia conforme a quanto dichiarato nell'avvertenza.
Labels: filosofia
1 Comments:
Questo e l'altro post meritano un posto nella mia stanza accanto al nostro cartoncino-pizza-dislessia-pre-esame. prometto di inserire il copyright alla fine: "dal ruokkalusikka'blog".
fanno morire dalle risate soprattutto quella del pollo e la risposta di witty... con le lacrime!!!
Tvb my litle true! :P
Post a Comment
<< Home