ruokkalusikka sull'orlo di una crisi di nervi

oggi non volevo alzarmi. quando non voglio alzarmi divento nervosa. pausa caffé con pupi al bar di ingegneria, mi distraggo un attimo e succede una tragedia. il caffé si trasferisce inspiegabilmente dal bicchierino alla mia maglietta. cominciamo bene. e poi è cominciato il solito delirio di sua maestà, sempre più convinta che il mondo le ruoti intorno per il semplice fatto che è la presidente del corso di laurea. mi sono presa una piccola rivincita sentendola leggere in inglese... indecisa sulla foto da pubblicare oggi, ho preferito salvare la mia dignità. anziché postare la foto della maglietta al caffé, continuo la mia serie di vignette più o meno satiriche sulle lezioni all'università, spero sia leggibile. vado a studiare searle...

good news

prendo in prestito il titolo del post di stasera da milena gabanelli, giornalista freelance, autrice di quella perla che si chiama report. con la differenza che le mie good news sono due. la prima risale a ieri, quando il corsera ha pubblicato l'intervista a sabina guzzanti a proposito del suo ritorno in tv. la guzzanti ha dichiarato di non voler riapparire in video in una rai lottizzata dai partiti. essere schierati da una parte piuttosto che da un'altra non significa che si debba lavorare in tv solo quando al potere c'è il tuo schieramento. la vera democrazia vuole che la satira sia sempre libera, indipendentemente da chi occupa le poltrone. chapeau a sabina. la seconda good news è la sorpresa che il neoministro della giustizia, clemente un pò qua un pò là mastella, ha tirato fuori dal cilindro, ovvero la grazia ad adriano sofri. era ora. e per finire, postilla che le mie colleghe apprezzeranno: sognando beckham oggi ha sfoggiato una maglietta pulita, integra e addirittura firmata. che sia l'inizio di un nuovo look? comunque sia, anche questa, almeno per i nostri occhi, è una good news:) goodnight.

ripartiamo da qui

allora se sapevamo che sarebbe finita così, perché affannarsi a sostenere rita borsellino? mica abbiamo dimenticato il gattopardo... bisogna cambiare tutto per non cambiare niente. lei non ha esperienza politica, la sinistra l'ha sostenuta poco e male, cosa poteva fare? certo, non avrebbe tirato fuori la bacchetta magica, non basta essere sorella di paolo per far sparire la mafia. politicamente, sarebbe stato un percorso tutto in salita. ma sarebbe stata una vittoria anzitutto morale. un inizio, forse ingenuo e immaturo, fatto di tante idee di difficile attuazione. ma avrebbe spezzato l'eternità, quell'infinito temporale per cui la mafia sembra non essere mai iniziata e non aver mai fine. qualcuno potrebbe dire che non si vota la speranza, è inutile utopia, belle parole. ma noi cos'altro abbiamo? la speranza è determinazione, è la nostra forza. parlo al plurale, l'avrete notato. siamo pochi, ma ci siamo ancora. incazzati, depressi, disillusi, amareggiati, sdegnati, feriti. prima mi è stato detto che questa non è la sconfitta di quello in cui credo. io ho risposto un pò sì. non è facile essere intrappolati dal silenzio, dalla corruzione, dalla paura. provare a uscirne è una lotta quotidiana portata avanti da pazzi che credono di poter sfidare il sistema. e le sorprese annunciate come quella di oggi fanno male. non avremo la speranza alla regione, ma è ancora con noi. abbiamo immaginato una sicilia diversa, ci siamo impegnati per svegliarla. credo che una piccola traccia del nostro lavoro sia rimasta. ripartiamo da qui.

stavolta non è la volta buona

a questo punto partono i rituali delle analisi politiche post elettorali. ma qui non siamo in italia, è tutto diverso, tutto più complesso. per noi parte l'analisi dell'ennesimo stavolta è la volta buona. noi andiamo a sbattere ancora contro il muro della nostra piccolezza, del nostro essere minoranza. si dovrebbe scendere in piazza. e restarci, pretendendo che se ne vada. ma il problema non è cuffaro in sé, è un burattino. il problema è ciò che rappresenta. non si può scendere in piazza contro un voto democratico, che senso avrebbe? la gente l'ha voluto. la gente se lo merita. come al solito non è cambiato niente.

sezione 47, un avamposto come tanti altri

avevo pensato di raccontare la cronaca di questa esperienza al seggio elettorale. scuola elementare "girgenti", sezione 47. ho anche raccolto qualche foto. non ho più voglia. solo un ringraziamento alla presidente, francesca, alla segretaria adele, alla provvidenziale signora rosa, a pasquale, mariella e giuseppe, ottimi colleghi scrutatori e compagni d'avventura. voglio raccontare il seguito, forse anche per riuscire a guardarlo con più distacco e lucidità. stamattina lo spoglio delle schede è stato l'ennesima conferma che la nostra è una lotta contro mulini a vento. e se il vento è lo scirocco che, come diceva falcone, opprime, il colpo è ancora più forte. come scrutatore era d'obbligo la massima imparzialità, l'integerrima correttezza. così è stato. ma ogni cuffaro che risuonava nella stanza era una martellata. l'invadenza e il ghigno dei rappresentanti di lista erano sempre più insopportabili. la sezione 47 è solo uno dei tanti avamposti nel reame bagherese udc, su cui totò regna sovrano. e non solo qui, dato che è stato riconfermato presidente con oltre il 50% dei voti. al seggio arrivavano indiscrezioni, rita ha raggiunto il 60% a palermo, è in testa a messina e ragusa, teniamo duro, gli sta dando filo da torcere. invece niente.

totò ci diffida tutti!!

vagando in rete sono approdata sul sito di beppe grillo. ho trovato un post che mi ha messo in allarme!!!! totò cuffaro ha scoperto di essere molto citato su internet, ma la maggior parte di queste citazioni non sono gentili con lui. allora ci ha DIFFIDATI dal continuare a scrivere contro di lui e ci ha intimato di ritirare le opinioni ostili. stop alle illazioni sul povero martire di raffadali. parafrasando aldo giovanni e giacomo potrei dire: ci stiamo cacando sotto! ma non finisce qui! è riuscito anche a impedire a sky la messa in onda del documentario la mafia è bianca, in cui si svelano i legami, neanche troppo nascosti, con cosa nostra. inoltre ha precisato che si dimetterà solo in caso di verdetto di condanna per favoreggiamento alla mafia, ma non per il solo favoreggiamento semplice. povero totò! che male c'è in fondo nel fare una cortesia agli amici? come si può votare per lui??? è l'ora della partecipazione!!!!!!!!! rita presidente!!!!!!!!!!!!!!!

giornata di uno scrutatore

voglio comprare questo libro di calvino. è anche ora, dato che quella di domani sarà la mia seconda esperienza come scrutatrice al seggio elettorale. è una cosa che mi piace tanto, mi diverto, si socializza ed è un'importante occasione di impegno civile. domani al seggio alle 6.45, quando tornerò sarò troppo stanca per postare sul blog, perciò vi saluto adesso! rita presidente!!!!!!!!

annarella

dopo una giornata passata quasi interamente a dormire, oggi sono stata molto mattiniera. sono andata a trovare la mia prof di filosofia del liceo, la grande annarella. le ho parlato del seminario su gadamer, della campagna per la borsellino, di tante altre cose. era molto contenta, e anche io. se studio filosofia sicuramente lo devo anche a lei. per suggellare l'incontro, pubblico una vignetta che la ritrae, vignetta nata sui banchi di scuola, bei tempi:)

successone!

rieccomi! la due-giorni di preparazione per il gadamer day si è conclusa in bellezza. non solo il seminario non ha lasciato morti e feriti sul campo, ma è stato un vero e proprio successone! abbiamo ricevuto i complimenti dagli assistenti e dai colleghi, possiamo dire senza falsa modestia di aver condotto l'unico seminario che ha realmente suscitato interesse. ma c'è molto più dell'aspetto "accademico", del riconoscimento del lavoro che abbiamo svolto. sono felice e orgogliosa di aver scelto di studiare filosofia. credo che tutti dovremmo essere capaci di stupirci, di emozionarci leggendo un testo, di aprire mondi nuovi e riflettere sulla complessità e la bellezza di queste cose. vorrei tanto che le persone a cui voglio bene possano trovare quello che io ho trovato nella filosofia, che possano entusiasmarsi per quello che fanno, che possano realizzarsi secondo le loro inclinazioni. ogni nuova prova che i miei studi mi mettono davanti mi fa crescere e mi arricchisce, ogni opinione stimola catene di pensieri in cui è fantastico perdersi. quello che mi rende ancora più felice è poter condividere questo con delle persone che sto imparando a conoscere e a voler bene. le ringrazio perché mi stanno dando tantissimo, sul piano umano e sul piano degli studi (nel nostro caso il confine è molto sottile...). prossima tappa: heidelberg:)

23 maggio

sarà un blog corto, sono tanto stanca. ci tengo a ricordare che oggi è l'anniversario della strage di capaci. le loro idee continuano a camminare sulle nostre gambe. mi eclisserò per i prossimi due giorni, il seminario su gadamer è alle porte, comincia la full immersion...

happy birthday frenk!!!

prima di tutto, oggi è il compleanno di mio fratello frenk (non credete sia scritto sbagliato, lui vuole così), fa 15 anni e il titolo del post se lo merita! ma non avendo una foto ke gli renda giustizia, scelgo di pubblicare la foto del più brutto e sporco degli assistenti universitari che sia mai esistito(che con mio fratello no c'entra niente, ben inteso). o meglio, una vignetta a lui ispirata. per ovvie ragioni non rivelerò la sua identità, ma solo il suo soprannome, sognando beckham. lo chiamiamo così perché potrebbe essere uno dei personaggi di quel film:) l'autrice della vignetta è la splendida roberta, thanks a lot! oggi caldo africano, come al solito non mi sono fermata un secondo, ho anche comprato tre magliettine carine carine! leggendo un pò di giornali, ho scovato la notizia, pubblicata dal times, del pagamento italiano per la liberazione degli ostaggi in iraq. come se non fosse ovvio!! che vergogna. prossimamente su questo blog, un filmato sull' 11/9, devo solo trovare il modo di postarlo. -19! a domani!

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un abbraccio speciale al mio fratellino robertino! mi ha fatto tantissimo piacere sentirlo oggi, anche se solo via sms. a quando il tuo ritorno su msn?

sbadiglio

anche se verrà pubblicato domenica, questo post è nato sabato 20 maggio alle 23.57. sono appena tornata, giusto in tempo per evitare che tutti vedessero la mia makkinina trasformarsi in zuccca allo scoccare della mezzanotte. guidare allontana i pensieri. o meglio, li ordina. stasera ho concluso che dovrei smetterla di farmi aspettative su tutto, è una cosa molto egoista. in questo momento sono le 00.00. -20!! già, è cominciato il countdown, sono felicissima, non vedo l'ora di riabbracciarlo:) dovrei andare a dormire, la sveglia mi disturberà presto perché lo zio gadamer mi chiama. non ho ancora sonno però sbadiglio. avrei mille cose da dire ma non lo farò, un pò perché non ne ho voglia (stasera evito la politica), un pò perché sono tutti pensieri in fase embrionale, non saprei come esprimerli. sono veloci, non riesco a fotografarli. buonanotte.

moto perpetuo

chi l'ha detto che il moto perpetuo è impossibile? sicuramente non un universitario, "fuori sede pendolare" per l'esattezza. comincio a pensare di avere una seconda casa, la stazione di bagheria. e quando mi lamento perché vorrei una macchina nuova, dovrei ricordarmi di avere un minuetto trenitalia sovraffollato tutto per me!!! ho sonno, le giornate non bastano mai. e ho sempre bisogno di un abbraccio, sempre di più...

incursioni notturne

i miei post nascono sempre più tardi. sono quasi le undici e mezzo, per me è notte fonda :)
oggi abbiamo quasi concluso derrida a lezione di istituzioni di filosofia. volevo riportare un passo che mi ha colpita tantissimo, profondo e quanto mai attuale. "La guerra è dunque congenita alla fenomenicità. è il sorgere stesso della parola e del manifestarsi. (...) Il discorso, se è originariamente violento, non può dunque che farsi violenza, negarsi per affermarsi, fare la guerra alla guerra che lo istituisce, senza mai potere, in quanto discorso, riappropriarsi di quella negatività. Senza dovere riappropriarsela perché, se lo facesse, l'orizzonte della pace svanirebbe nella notte (violenza peggiore come pre-violenza). Questa guerra seconda, come confessione, è la minor violenza possibile, la sola maniera di reprimere la violenza più grave, quella del silenzio primitivo e pre-logico, di una notte inimmaginabile che non sarebbe neppure il contrario del giorno, di una violenza assoluta che non sarebbe neppure il contrario della non-violenza: il nulla o il nonsenso puri. Il discorso si sceglie dunque violentemente contro il nulla e il non-senso puri e, nella filosofia, contro il nichilismo". jacques derrida, la scrittura e la differenza, violenza e metafisica.

the oscar goes to...giovani e sport!

17 maggio 2006: debutta il governo prodi. colossale delusione. lungi da me credere che un semplice cambio di governo possa fare miracoli, in italia poi... però vorrei che le persone vedessero quanto le promesse non mantenute e gli equlibrismi per le poltrone ci sono, eccome, anche a sinistra. secondo don prodi (non mi è mai piaciuto né mai mi piacerà, cattocomunista e soporifero) l'italia ha bisogno di 25 ministeri. tra questi, l'oscar per il dicastero fondamentale goes to: giovani e sport(melandri), famiglia per la bindi (da gestire insieme al cardinal ruini, viste le opinoni comuni dei due), e attuazione del programma di governo (santagata), emblema dell'inutilità politica di prodi, incapace di tenerli tutti a bada. alla faccia della necessità dell'oculatezza nelle spese dello stato. ma passiamo a baffino. d'alema sprecato e fuori posto agli esteri, è lui che dovrebbe guidare il centrosinistra riformista. non si poteva creare un ministero della vanità per rutelli, allora gli hanno dato i beni culturali (roma ancora lo maledice per i cantieri del giubileo...). alla difesa, tra i due litiganti il terzo gode: parisi ha sgambettato mastella e bonino. il primo si è accaparrato la giustizia, abbinamento quanto meno inaspettato, un motivo ci sarà... la seconda, che doveva puntare agli esteri data la sua lunghissima esperienza e i riconoscimenti internazionali, è stata relegata alle politiche comunitarie. ha sbagliato ad accettarlo. non so cosa dire su vannino chiti alle riforme/rapporti col parlamento, e su di pietro (infrastrutture), se non il mio testardo e ingenuo stupore che uno che sbaglia i congiuntivi sia lì. insopportabile il ghigno di pecoraro scanio, unico nella mischia veramente certo di essere ben saldo sulla poltrona del suo ministero (ambiente). scontati amato(interni), padoa schioppa all'economia, e speriamo che il tecnico si salvi, gentiloni alle comunicazioni, bersani alle attività produttive. mi chiedo poi chi sia fioroni e cosa ci faccia all'istruzione se si è sempre occupato di sanità. il girotondino mussi alla ricerca universitaria, tipo poco adatto al dialogo, chissà... ed ecco la sfilata degli sconosciuti senza infamia e senza lode: niccolais funzione pubblica, lanzillotta affari regionali, bianchi trasporti, de castro politche agricole, damiano lavoro, ferrero solidarietà sociale, pollastrini pari opportunità. a proposito, in italia c'è bisogno di un ministero che riconosca pari diritti e doveri a uomini e donne, gestito sempre da una donna, perché così è politically correct. ma la fiera dell'ipocrisia non finisce qui. su 25 dicasteri solo 6 alle donne, e solo uno con portafoglio, la sanità. meno male che la valorizzazione della donna è sul programma ed è stata sbandierata nell'ultimo confronto tv con toni enfatici. si dirà che sono più del precedente governo. rispondo che non conta la forma ma la sostanza. e in sostanza non c'è differenza. unico plauso a livia turco, neoministro della salute. l'ho sempre stimata tantissimo e credo che farà un buon lavoro, così come ha fatto nel suo precedente impegno governativo (molto buona la legge sull'immigrazione turco-napolitano, purtroppo mutilata dalla bossi-fini). come al solito, spero di essere smentita dai fatti, la vedo dura. ma una sinistra moderna e seria ci sarà mai in questo paese? cominciamo bene...

roberta, chiropratica disperata

un grazie particolare alla mia compagna di avventura di oggi. oggi è stata meglio del jolly di giochi senza frontiere!!! autista (o meglio vespista), velocissimo anello della catena di montaggio, juke box, chiropratica! avete presente la puntata dei simpson in cui homer cura gli acciacchi dei suoi concittadini spingendoli su un bidone della spazzatura ammaccato? roberta ha fatto di più! si è impegnata anima e (soprattutto) corpo per lenire il mio mal di schiena e ce l'ha fatta:D poi di nuovo autista, stavolta nella sua fiammante smart con i tergicristalli rotti. tra spilline elettorali, adesivi, miniprogrammi e seminario su galileo, nn sn mancati i suoi aneddoti sentimentali tra ansia e ironia. tanto che si sta progettando di metter su un blog: memorie di un'amante disperata - come non essere "lollipop" ma sentirsi più sfigata di loro. prossimamente sui nostri schermi... grazie rò!

cronaca dal cantiere

giornata intensissima. non mi sono fermata un attimo. robertina è venuta alla stazione con la sua mitica vespa bianca e siamo andate al cantiere di rita borsellino, quartier generale della sua campagna elettorale. palermo vista dalla vespa è stupenda, senti il vento, il sole sempre più caldo, sei immerso nella giungla del traffico(roberta l'ha ripetuto spesso oggi!) e tra gli allegri insulti degli automobilisti:D era una prospettiva un pò morettiana, in stile aprile, ma cn decise coloriture siciliane! il cantiere è modesto, non ci sono certo i fondi della destra. però è un posto vissuto, umano, quasi fisicamente stanco. fatte le presentazioni, si comincia a lavorare: centinaia di lettere aspettano di essere piegate, imbustate e divise per cap, destinatari i farmacisti della provincia di messina. mai pensato potessero essere così tanti!!! con noi c'era un futuro ingegnere aerospaziale, marco. alessandro mi porta il caffé e mi brucio la lingua, come al solito:( roberta si trasforma in un juke box, il repertorio spazia dallo zecchino d'oro a venditti, ma ogni canzone ha un riferimento al nostro impegno, ricordati di me... questa sera che non hai imbustato... alle 13.30, con la schiena a pezzi, si va in pausa pranzo. alessandro va a prendere la pizza al panificio di via dei cantieri, buonissima! noto dei girasoli, miriam racconta di aver litigato con rita borsellino perché, in un tappa al cantiere, ha rimproverato i ragazzi per non aver annaffiato le piantine:) ci muniamo di materiale elettorale e lasciamo il cantiere dirette a casa di robi. lì mangiamo la torta di sua madre, anche quella buonissima! poi roberta si improvvisa chiropratica e sdraiandosi anatomicamente su di me, mi ripara la schiena, evvai! si continua la campagna elettorale anche fra colleghi, domani forse volantinaggio al mercato di viale campania...

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sono entusiasta di questa esperienza. credo abbia un significato particolare per tutti i ragazzi che spendono il loro tempo per questa causa. oggi scherzavamo sulla nostra efficiente e alienante catena di montaggio, lo facciamo per i nostri figli. lo facciamo perché ci crediamo. diamo il nostro contributo per costruire il nostro futuro. per non essere costretti ad andar via dalla nostra terra, per vivere nella legalità. ho sempre pensato che la lotta alla mafia non fosse la semplice e utopica velleità di cambiare il mondo. la lotta alla mafia è riprendersi i propri diritti. la lotta alla mafia passa anche per il cantiere, un pò sgangherato ma sincero, senza soldi ma col cuore.

sottotitolato alla pagina 777 di televideo

i più attenti avranno notato la piccola novità: ho dato un sottotitolo al mio blog con una perla filosofica in dialetto. dato che il siciliano non è ancora lingua nazionale, è doveroso tradurlo e spiegarlo. letteralmente significa: il negoziante urla ciò che ha. mi sembrava appropriato come manifesto programmatico: sono la putiara del mio blog e vi "urlo" ciò che ho da dire:)

nulleggiamo!

hello folks! oggi giornata piena, pienissima. ha cominciato lo zio samonà, il mio prof di istituzioni di filosofia. continuano le lezioni su heidegger, was ist metaphysik?, e lui si arrovella per tradurre in italiano la parola nichtigen. è qualcosa tipo "nientificare", ma in effetti non va bene... zio samonà preferisce nulleggiare! e per quanto mi sforzi di essere seria, ogni volta che lo ripete, mi sento in palestra e lo vedo condurre una lezione di aerobica: "su ragazzi! uno, due, nulleggiamo!!". abbiamo anche ricevuto il titolo di "ragazze più diligenti" dalla di lorenzo, prof di storia della filosofia... e fra le righe abbiamo voluto leggere un 28 assicurato a luglio!!!!
finalmente pupi ha ricevuto il suo regalo di compleanno, il nuovo cd dei pearl jam, sn tanto contenta ke le sia piaciuto. comincia a fare caldo, tanto caldo. al ritorno, alla stazione, ho percorso il viottolo accanto ai binari tra lucertole e qualche papavero sparuto. il caldo diluisce la strada, la allunga. ho voglia di mare, non di università.
momento intellettual-politico. io volevo baffino d'alema presidente della repubblica. invece si è insediato napolitano al quirinale. detto così sembra l'anguilla travestita da serpente di robin hood. mi è piaciuto molto il discorso alle camere, concreto, deciso e di sinistra(nell'accezione più nobile). ma ho ancora la sensazione che sia un tipo un pò freddo, sicuramente distante dalla mia generazione e forse anche dai più grandi. vorrei essere smentita dai fatti.

domenica è sempre domenica

giornata quasi finita, sono stanchina. ho studicchiato, senza capire granché. in testa c'erano pensieri... ricordi... riflessioni... voglia di un abbraccio.
ho anche letto che la juve ha vinto lo scudetto, che tristezza. non c'è più la juventus che mi piaceva quando ero piccolina e mio zio aveva ancora il poster di platini.
domenica è sempre domenica. non c'è molto da fare, il tempo scorre lento, anche se il lunedì arriva sempre troppo presto. adesso tocca al divano raccogliere i postumi del mio pigro weekend, lui mi fa stare comoda e io guardo report. a domani.

rita presidente!

28 maggio: elezioni regionali. al voto con la consapevolezza che non sarà certo una tornata elettorale a sradicare la mafia dal territorio. al voto nonostante il rischio che la sinistra strumentalizzi la sua candidata. al voto per mandare a casa quel buffone di cuffaro, che ha tappezzato palermo con i suoi ridicoli manifesti "la mafia fa schifo". rita borsellino presidente.

zio gadamer

questo simpatico tizio mi fa compagnia da circa un mese con la sua più grande opera, Warheit und Methode. giorno 25 c'è il mio seminario su gadamer. finora tutti i colleghi sono stati massacrati, speriamo bene... la parte di cui mi occupo dice, più o meno:"Il linguaggio non è solo una delle doti di cui dispone l'uomo che vive nel mondo; su di esso si fonda, e in esso si rappresenta, il fatto stesso che gli uomini abbiano un mondo."

il mio girasole

cm farei senza il mio girasole? grazie :)

layout

nero, molto minimalista. direi ke la scelta grafica è perfetta, si continua...

work in progress

ma sì! ci provo anke io a fare un blog! work in progress...